Peggio di cosi non poteva andare. La Fifa ha testato in Marocco la bomboletta spray dotata di speciale liquido capace di piazzare alla perfezione la barriera e poi sparire. Peccato che, al di là del rispetto delle distanze sui calci piazzati, di errori arbitrali in due giorni di Mondiali se ne sono visti a bizzeffe.
RIGORE GENEROSO – Chiamiamolo cosi, il calcio di rigore che l’arbitro giapponese Nishimura ha concesso ai padroni di casa del Brasile, nel match inaugurale contro la Croazia: la Fifa lo difende, “era piazzato al posto giusto”, ma Fred si lascia cadere senza ombra di dubbio, scatenando la furia dei media balcanici e l’ironia del Web (FOTO).
DOS SANTOS NO – Dos Santos, trequartista di scuola Barcellona e rivitalizzazione con i Canarini del Villareal, era incredulo, al secondo gol annullato regolare. Seconda partita, secondo disastro: stavolta è tutta colpa dell’assistente dell’arbitro, il signor Clavijo, che induce il colombiano Roldan ad annullare il primo ed il secondo gol del Messico, a firma Dos Santos, assolutamente regolari. Cross dalla destra di Herrera, Dos Santos è in linea ma non per l’assistente dell’arbitro. Annullato un gol al camerunense Choupo-Moting dall’altra parte, altro guardalinee, stavolta giustamente, e poi il bis, protagonisti sempre il signor Clavijo e Dos Santos. Cross spiovente dalla sinistra, mucchio in area, la tocca un difensore del Camerun, la ribadisce in rete Dos Santos, niente da fare. Gol annullato.
ITALIAN STYLE - Neppure l’arbitro Rizzoli si è comportato benissimo, anche se meno gravi le sue decisioni, più complicate da prendere: polemica sul rigore che ha concesso a Diego Costa, in favore della Spagna, contro l’Olanda. De Vrij sembra toccarlo, dopo la sterzata dell’attaccante dell’Atletico. Sembra: dalla sequenza fotografica, è più Diego Costa che si lascia cadere, dopo essere andato a cercare il piede sinistro del difensore olandese, già a terra. Caos arbitri, sicuramente ne riparleremo.