Mondiali 2014, disastro-arbitri: troppi errori, è subito caos! FOTO EPISODI DUBBI

Tecnologia per evitare gol-fantasma, bomboletta-spray: la Fifa prova ad evitare gli errori arbitrali, ma in due giorni in Brasile sviste clamorose

Peggio di cosi non poteva andare. La Fifa ha testato in Marocco la bomboletta spray dotata di speciale liquido capace di piazzare alla perfezione la barriera e poi sparire. Peccato che, al di là del rispetto delle distanze sui calci piazzati, di errori arbitrali in due giorni di Mondiali se ne sono visti a bizzeffe.

RIGORE GENEROSO – Chiamiamolo cosi, il calcio di rigore che l’arbitro giapponese Nishimura ha concesso ai padroni di casa del Brasile, nel match inaugurale contro la Croazia: la Fifa lo difende, “era piazzato al posto giusto”, ma Fred si lascia cadere senza ombra di dubbio, scatenando la furia dei media balcanici e l’ironia del Web (FOTO).


DOS SANTOS NO – Dos Santos, trequartista di scuola Barcellona e rivitalizzazione con i Canarini del Villareal, era incredulo, al secondo gol annullato regolare. Seconda partita, secondo disastro: stavolta è tutta colpa dell’assistente dell’arbitro, il signor Clavijo, che induce il colombiano Roldan ad annullare il primo ed il secondo gol del Messico, a firma Dos Santos, assolutamente regolari. Cross dalla destra di Herrera, Dos Santos è in linea ma non per l’assistente dell’arbitro. Annullato un gol al camerunense Choupo-Moting dall’altra parte, altro guardalinee, stavolta giustamente, e poi il bis, protagonisti sempre il signor Clavijo e Dos Santos. Cross spiovente dalla sinistra, mucchio in area, la tocca un difensore del Camerun, la ribadisce in rete Dos Santos, niente da fare. Gol annullato.

ITALIAN STYLE - Neppure l’arbitro Rizzoli si è comportato benissimo, anche se meno gravi le sue decisioni, più complicate da prendere: polemica sul rigore che ha concesso a Diego Costa, in favore della Spagna, contro l’Olanda. De Vrij sembra toccarlo, dopo la sterzata dell’attaccante dell’Atletico. Sembra: dalla sequenza fotografica, è più Diego Costa che si lascia cadere, dopo essere andato a cercare il piede sinistro del difensore olandese, già a terra. Caos arbitri, sicuramente ne riparleremo.