Coppia di coniugi adotta una bimba di 6 anni e la abbandona! Ma ne aveva 19

Nanismo, questa la sindrome di cui è affetta Natalia la ragazza al centro dell’incredibile vicenda.

Sembra la storia di un film thriller ma invece è un fatto realmente accaduto.
Una coppia di coniugi adottano una bambina di 6 anni ma poi scoprono che ne ha 22. Come mai non si erano accorti che non fosse una bimba ma una teenager? Natalia, questo il nome della bimba/ragazza adottata dai due coniugi, era affetta da nanosomia o nanismo come è conosciuta la patologia del mancato accrescimento fisico di un essere umano. Aveva fisico e lineamenti din na bambina di 6 anni ma ne aveva 22 e per di più era sociopatica, un pericolo per i due genitori adottivi.

L’incredibile storia

Ha dell’incredibile la storia di Kristine Barnett e dell’ex marito Michael Barnett, rispettivamente di 45 e 43 anni che adesso sono stati accusati di aver abbandonato la loro figlia Natalia, la ragazza affetta da nanismo di cui parlavamo in premessa.
È proprio nel corso delle indagini sulla causa per abbandonato che Natalia Grace ha intentati contro i suoi due genitori adottivi che è emersa la sconcertante verità.
Kristine e Michael, che adesso si sono separati, secondo i capi di accusa avrebbero abbandonato Natalia all’età di 9 anni nello Stato dell’Indiana, a Lafayette, per andare a vivere in Canada. Si tratta di abbandono di minore, un reato serio, se non fosse che Natalia non era una bambina, bensì una ragazza che all’epoca dell’abbandono aveva 19 anni.

La psicopatia a monte della fuga dei genitori

Connun autentico colpo di teatro, le accuse ai coniugi vengono smontate dalla difesa. Accuse che vengono respinte al mittente con un colpo di scena. Infatti i due ex coniugi intervistati dal DailyMail Tv hanno confermato l’equivoco, cioè il fatto che in realtà pensassero che Natalia avesse 6 anni quando entrò nella loro vita. I problemi di nanismo e di deambulazione di Natalia furono comunque il motivo che spinse la coppia ad accogliere lo stesso in famiglia la ragazza.
Il problema che ha rotto l’idillio nonostante l’età è che Natalia è affetta da disturbi psicologici.
Anche secondo i medici che hanno analizzato Natalia, la ragazza è sociopatica tanto è vero che secondo le testimonianze di Kristine e Michael, più volte avrebbe tentato di ucciderli. Una volta con la candeggina nel caffè, una volta spingendo la madre adottiva verso un quadro elettrico dell’alta tensione e poi tante altre volte minacciando di uccidere i due genitori, la vita dei tre è diventata dubito un inferno.
Gli specialisti in salute mentale che hanno in cura adesso Natalia, hanno confermato l’età della ragazza che oggi è una ventiduenne. La prima richiesta dei medici è quella di correggere il certificato di nascita della ragazza, aggiornando l’età. In questo modo la ragazza potrà ottenere le cure mediche per la sua psicopatia, trattata per l’età che ha davvero.