Perché a Capodanno ci si veste di rosso? E perché la tradizione dice che a Capodanno bisogna mangiare il cotechino con le lenticchie? Perché a mezzanotte si fa il brindisi?
Manca poco all’arrivo del nuovo anno e in ogni parte del mondo ognuno lo festeggerà secondo le proprie tradizioni e usanze. Ad esempio, in Italia la tradizione vuole che si indossino le mutande rosse, si mangi il cotechino e che a mezzanotte si faccia il brindisi d’auguri.
Qual è il significato che si cela dietro a queste usanze per il Capodanno?
Di seguito trovate tutte le risposte alle vostre domande sul Capodanno 2017. Infatti oltre a svelarvi il perché ci si veste di rosso e si mangia il cotechino con le lenticchie, faremo un giro del mondo analizzando le tradizioni, gli usi e i costumi degli altri Paesi. Siete pronti per un viaggio intorno al mondo? Ecco la storia delle usanze e delle tradizioni di Capodanno e il loro significato.
Perché a Capodanno ci si veste di rosso?
Solitamente a Capodanno ci si veste con qualcosa di rosso. La maggior parte delle persone, specialmente le più scaramantiche, preferiscono indossare della biancheria intima di colore rosso, come ad esempio le classiche mutande.
Da cosa deriva questa usanza? Fin dai tempi antichi il rosso era considerato il colore della prosperità, che allontana le forze negative. Questo perché il rosso rappresenta l’energia vitale del sangue ma allo stesso tempo il cuore e i suoi sentimenti. Per questo motivo la tradizione vuole che sia gli uomini che le donne la notte di Capodanno indossino della biancheria intima rossa, simbolo di lunga vita e di gioie amorose.
Ma affinché le mutande rosse portino veramente fortuna bisogna rispettare alcune regole fondamentali. La prima è quella per cui l’intimo sia un regalo, o almeno così vuole la tradizione. La seconda regola invece ci dice che la biancheria rossa acquistata per il Capodanno deve essere gettata via il giorno dopo.
Questa tradizione comunque non c’è solamente in Italia. Anzi, negli Stati Uniti è quasi indispensabile indossare le mutande rosse a Capodanno. Tuttavia sembra che questa usanza provenga dalla Cina, dove il rosso è considerato il colore della fortuna, tant’è che persino nei matrimoni viene utilizzato in abbondanza. Non si tratta però dell’unica linea di pensiero riguardo all’origine di questa tradizione; infatti c’è chi è convinto che anche nell’antica Roma fosse in voga questa usanza, poiché il rosso rappresentava la salute, la fertilità, ma anche il potere.
Perché a Capodanno si mangia il cotechino con le lenticchie?
Se vi state chiedendo perché a Capodanno si mangiano le lenticchie con il cotechino, o con lo zampone, ecco la risposta.
Secondo la tradizione mangiare il cotechino a Capodanno porta fortuna, mentre le lenticchie rappresentano la ricchezza. Quindi, così come per l’intimo rosso, anche questa è un’usanza che viene fatta come buon auspicio per il nuovo anno.
Pensate che la sua origine risale all’antica Roma. Infatti, anche allora la lenticchia era simbolo di denaro e veniva regalata per augurare buona fortuna. Nel dettaglio, si regalava una borsa di cuoio, chiamata “scarsella” con delle lenticchie dentro, con l’augurio affinché queste si trasformassero in altrettante monete.
Perché a Capodanno si fa il brindisi?
Con l’arrivo della mezzanotte solitamente si fanno gli auguri facendo un brindisi. Ma qual è il significato di questo gesto? Il brindisi ormai è un gesto molto comune e si usa farlo in tutto il mondo durante un’occasione importante o per festeggiare qualcosa. Il gesto di far tintinnare il bicchiere con quello di qualcun altro è simbolo di amicizia, un augurio di buona fortuna.
E pensare che in origine il significato del brindisi era totalmente diverso. Questa tradizione, infatti, risale all’antica Roma quando gli avvelenamenti erano frequenti. Per questo motivo durante un banchetto si faceva il brindisi con gli altri commensali affinché un po’ di vino passasse nel bicchiere dell’altro. In questo modo si scongiurava il rischio di essere avvelenato da uno degli altri partecipanti al banchetto.
Perché durante il brindisi si dice “Cin Cin”? Ecco un’altra domanda a cui non tutti si sanno dare una risposta. Questo è un detto che ha origine sulla costa Canton, in Cina, dove il termine “ch’ing ch’ing” significa “prego, prego”. I marinai europei che visitarono quei luoghi, specialmente in età vittoriana, lo trasformarono in “Cin Cin” e da allora si usa durante il brindisi.
Capodanno 2017: le tradizioni più curiose nel resto del mondo
Nel mondo però ci sono altre usanze e tradizioni che si usano per il Capodanno. Ad esempio, in Spagna per avere fortuna durante l’anno a mezzanotte si mangiano 12 chicchi d’uva, uno per ogni rintocco dell’orologio.
In Ecuador, invece, si brucia uno spaventapasseri e alcune fotografie dell’anno passato, con la speranza che in quello nuovo ci sia maggiore fortuna. In Svizzera c’è la curiosa usanza di gettare il gelato per terra, mentre in Russia si scrive un desiderio su un foglio di carta che poi viene bruciato. La cenere poi viene gettata in un bicchiere di champagne con cui si fa il brindisi a mezzanotte.
In Bolivia si preparano dei dolci in cui vengono messe delle monete nell’impasto. Chi trova la fetta di dolce con la moneta avrà molta fortuna per tutto l’anno.
Infine, in Estonia le persone a Capodanno mangiano per ben 7 volte, così da garantirsi l’abbondanza nel nuovo anno. E un bel mal di pancia per il giorno dopo.