Attualità

7 semplici regole per non sprecare acqua in casa

Emanuela Francesca Accardi - 24 luglio 2017

7 semplici regole per non sprecare acqua in casa. Una guida su come non sciupare una delle nostre risorse più preziose per scongiurare, almeno in futuro, il razionamento di questo elemento fondamentale.

7 semplici regole per non sprecare l’acqua in casa, evitando di sciupare uno dei beni più importanti, per l’uomo e per il pianeta.

Dopo l’annuncio infatti di un razionamento dell’acqua nella capitale e la decisione del governo di dichiarare lo stato di calamità naturale per siccità in alcune regioni, istituzioni e società si interrogano su un problema troppo a lungo sottovalutato.

Ma se è vero che sono necessari provvedimenti seri e concreti, è altrettanto vero che anche le persone con piccole azioni quotidiane possono combattere lo spreco di questa risorsa così preziosa.

7 semplici regole per non sprecare l’acqua in casa: ecco cosa fare

Per non sprecare l’acqua ci sono delle semplici regole da rispettare anche in casa, che possono aiutare ad evitare l’uso eccessivo di questa risorsa ed anche a risparmiare sulla bolletta:

7 semplici regole per non sprecare l’acqua in casa: dati 2017

Queste 7 semplici regole sopra elencate sono piccoli accorgimenti che dovrebbero diventare azioni automatiche e quotidiane insieme a tante altre che servono a rieducare le persone ad un corretto utilizzo delle risorse.

Il problema dello spreco dell’acqua è quanto mai attuale ed in questa rovente estate 2017 si sta rivelando in tutta la sua gravità.

Anche quest’anno il 22 Marzo, giornata mondiale dell’acqua, sono stati divulgati i dati sulle risorse idriche per fare il punto della situazione.

Da questi emergeva che:

Eppure il nostro pianeta ha una grande disponibilità di acqua.

Il problema è lo spreco di questo bene che in Italia raggiunge livelli record, ben oltre la media europea: più del 38% delle risorse idriche italiane viene completamente perso.

Le varie istituzioni hanno, soprattutto ultimamente, preso piena coscienza della serietà del problema.

Adesso è necessario un piano d’azione che permetta di risolvere velocemente tale situazione per evitare ulteriori sprechi.

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