Continua a crescere l’interesse verso i sondaggi elettorali. E sarà sempre più alto in vista delle elezioni politiche del 25 settembre. Gli elettori italiani saranno chiamati a rinnovare il Parlamento, a cui seguirà la formazione di un Governo che dovrà guidare il Paese in una fase di fondamentale importanza per la sua storia.
Le rilevazioni di Swg sono state presentate, come ogni lunedì da La7, e fotografano una situazione in cui Fratelli d’Italia e Partito Democratico sembrano essere in testa. Con un distacco che è stato ridotto dalle variazioni censite negli ultimi giorni.
Il partito di Giorgia Meloni, rispetto allo scorso 25 luglio, ha perso per il sondaggio lo 0,8%. Lo ha fatto passando dal 25% tondo al 24,2%. Un dato che vale comunque mezzo punto in più rispetto al Partito Democratico che si è assestato al 23,7%, facendo registrare un guadagno dello 0,5%.
Più o meno quanto perde la Lega. Il partito di Matteo Salvini perde lo 0,4% e si assesta al 12%. Stabile o quasi (-0,1% il Movimento 5 Stelle che adesso varrebbe il 10%. Trend positivo, invece, per Forza Italia che passa dal 7,1 al 7,5%. Il partito che, però, tra i primi fa segnare il maggior passo in avanti è Azione +Europa di Carlo Calenda. Passa dal 6 al 6,8% e adesso a meno di punto dal partito fondato da Silvio Berlusconi.
I dati di tutti i partiti con la variazione registrata nella differenza tra l’1 agosto ed il 25 luglio.
I sondaggi restano un termometro importante di quelli che sono i gradi di consenso in Italia. Tuttavia, sono soggetti a variazioni e potrebbero anche esser smentiti dalle urne, trattandosi di rilevazioni a campione. Tra i dati da sottolineare c’è comunque un’alta percentuale di persone che non esprime alcun tipo di preferenza. Questo significa che c’è una larga fetta di elettorato su cui la campagna elettorale di ciascun partito può puntare. Nel caso specifico a non esprimersi è stato il 40%.
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— La7 (@La7tv) August 1, 2022