Mangiare insalata fa bene davvero? Quello che c’è da sapere

L’insalata è un alimento che molti ritengono di dover consumare con frequenza nella propria dieta

Mangiare insalata fa bene? La risposta è, ovviamente, sì. Quello che può essere considerato un luogo comune, corrisponde pienamente alle verità. Questo perché contribuisce a comporre quella quota di verdura che ogni nutrizionista consiglia ai suoi pazienti. E, a fronte di questa tesi, ci sono diverse motivazioni che raccontano i motivi per i quali si tratta di un alimento benefico per coloro i quali lo consumano con una certa frequenza.

Insalata: fa bene? Sì, ma è bene sempre tenere presente un punto

La prima cosa da sottolineare è che le indicazioni generali sugli alimenti non possono essere considerate valide per tutti. Chi vuole avere informazioni specifiche, che siano sicuramente idonee alle proprie condizioni fisiologiche o patologiche, deve necessariamente rivolgersi ad un medico o ad uno specialista della nutrizione. Pur essendo il presupposto sempre valido, quando si parla di insalata è abbastanza chiaro come i parametri oggettivi dicano quanto si tratti di un alimento che custodisce valori nutrizionali importanti e benefici.

L’insalata non fa ingrassare: perché si dice questo

L’insalata, ad esempio, ha un basso contenuto calorico. Questo significa che, chi sta attento alla linea, non deve curarsi troppo di consumarne basse quantità per non «erodere» troppo il quantitativo di calorie del suo fabbisogno. È questo il motivo per il quale si dice che l’insalata non fa ingrassare, sebbene non si tratti di una dicitura corretta.

Gli aumenti di peso sono strettamente dipendenti da una sistematico consumo calorico che vada oltre quello che è il montante di calorie che ogni persona può consumare in base al suo stile di vita e alla sua costituzione. Avendo l’insalata poche calorie, è difficile che possa essere un alimento responsabile di questo. Mediamente l’insalata a foglia verde ha 15 calorie per 100 grammi, il pane ne ha 265 per la stessa quantità.

Mangiare insalata fa bene? Alcuni motivi specifici

Al di là, però, dell’aspetto strettamente legato alla volontà di tenersi in forma, gli alimenti vanno considerati anche per le loro caratteristiche nutrizionali. Mangiare insalata fa bene perché ha una serie di fattori che la rendono benefica per l’organismo. E ogni tipologia presenta una serie di «pro» importanti. Rucola e lattuga, ad esempio, sono ricche di fibre e questo è un importante sostegno nel contenimento dei livelli di colesterolo e nel contrasto allo stipsi. Non bisogna, inoltre, dimenticare che mangiare insalata fa bene perché alimenta il senso di sazietà e consente di regolare meglio la propria dieta.

Un lungo elenco di vitamine allunga la lista dei benefici garantiti a chi consuma insalata. La vitamina K, ad esempio, fa molto bene alle ossa. Ma non solo: ci sono la E, la C, l’acido folico, alfa e beta carotene che svolgono una funzione essenziale a difesa dell’organismo. Nell’insalata si trovano anche i flavonoidi che aiutano nella prevenzione dei tumori. La vitamina B6 e il magnesio sono, inoltre, benefici per il cervello e facilitano la gestione dello stress.