Guerra in Ucraina, Lavrov paragona Nato e Ue a Hitler

La dichiarazioni del ministro degli Esteri di Mosca è stata riportata da agenzie russe

Serghei Lavrov usa un paragone forte per esprimere la usa opinione su Nato ed Unione Europea. Il ministro degli Esteri della Federazione Russa, infatti, ha lasciato intendere che l’Alleanza Atlantica e l’Europa starebbero creando una «coalizione». L’obiettivo sarebbe fare una «guerra alla Russia». Una ricostruzione dei fatti che porta l’esponente governativo di Mosca ad accostare la cosa a quanto fece Aldolf Hitler.

Le parole di Lavrov su Ue e Nato

Nella sua narrazione Lavrov ha ricordato il fatto che il Fuhrer finì per riunire alcuni Paesi europei sotto la sua egida «per una guerra contro l’Unione Sovietica». Il ministro russo ha sottolineato come la Federazione Russa terrà sotto controllo la situazione. Le parole di Lavrov sull’Unione Europea arrivano a poche ore dal momento in cui Ucraina e Moldavia sono diventate candidate ufficiali ad entrare tra i paesi membri.

Guerra in Ucraina, l’altra volta in cui Lavrov citò Hilter

Si ricorderà come il nazismo sia un argomento che ricorre spesso nella visione russa delle cose degli ultimi tempi. Sin da quando è iniziata l’invasione dell’Ucraina che in territorio russo si continua a chiamare «operazione militare». In primis perché tra gli obiettivi indicati da Mosca c’era la denazificazione del territorio ucraino. Una visione che strideva con le origini ebree del presidente Volodymyr Zelensky e sul quale fecero rumore le dichiarazioni che lo stesso Lavrov rese a Zona Bianca su Rete 4. Disse che anche lo stesso Hitler «aveva origine ebree» e che questo non «significava assolutamente nulla».

Sempre aperta la questione Kaliningrad

Resta, inoltre, una questione aperta quella relativa a Kaliningrad. La Russia è indispettita dal fatto che la Lituania abbia bloccato il transito di alcune merci verso l’enclave russa che si affaccia sul Mar Baltico. Per lo stato lituano si è provveduto ad applicare unicamente le sanzioni. Di diversa opinione è, invece, Lavrov secondo cui il blocco sarebbe stato «chiaramente introdotto sotto diktat degli Usa». Lo riporta il sito di RaiNews, citando Ria Novosti.

Guerra in Ucraina: possibile intesa sul grano

La buona notizia arriva, invece, sul fronte grano. L’intesa tra Russia ed Ucraina, con la supervisione della Turchia, dovrebbe consentire le esportazioni dai porti del Sud del Paese. La gestione delle situazione, come preventivabile, sarebbe di Istanbul e si attende che nei prossimi giorni a queste anticipazioni possano corrispondere movimenti concreti.

Anche perché è noto quanto cruciale possa essere che la situazione si sblocchi, soprattutto con quei riferimento a quei paesi poveri che dipendono dal grano ucraino. Uno squarcio di luce in una situazione in cui sul campo di battaglia si continua a combattere ogni giorno, con morte e distruzione che inevitabilmente continuano a mostrare il volto peggiore della guerra.