Green card italiana: che cos’è e come funziona

Grazie alla green card italiana i turisti nostrani e provenienti da un paese straniero potranno circolare liberamente. Ecco requisiti e meccanismo.

In vista della stagione estiva, la green card italiana nasce allo scopo di rilanciare economia e lavoro del nostro Paese, e ciò è stato recentemente confermato proprio dal Premier Mario Draghi, nell’ambito di un incontro con i giornalisti nell’ambito del recente G20.

Attraverso questo documento «I turisti potranno muoversi liberamente tra Regioni senza quarantena», ha chiarito l’ex Presidente della BCE, aggiungendo che: «È arrivato il momento di prenotare le vostre vacanze in Italia. E naturalmente non vediamo l’ora di accogliervi di nuovo». Una sorta di giustificato invito o esortazione a tornare nel Belpaese per fare le vacanze estive e per visitare le bellezze della penisola.

Ma per farlo e per potersi muovere liberamente, sarà necessario essere muniti della green card italiana. Che cos’è di preciso? Come funziona? Scopriamolo di seguito.

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Green card italiana: di che cosa si tratta? Le finalità

Il progetto è ben chiaro a tutta la maggioranza di Governo: nei prossimi mesi è assai auspicabile rilanciare il turismo made in Italy, per consentire a lavoro ed economia di superare questo difficile periodo di crisi socio-economica, dovuta all’accoppiata pandemia-lockdown.

Il green pass italiano rappresenterà dunque il lasciapassare per poter circolare tra le regioni del nostro paese, per motivi turistici come ad esempio una semplice gita fuori porta.

Questa speciale certificazione, che potrà avere forma cartacea o digitale, sarà ufficialmente varata il 15 maggio. Non una data a caso: infatti proprio quel giorno termineranno gli effetti dell’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza, attraverso cui è stata decisa la quarantena di 5 giorni per chi (straniero o italiano non c’è differenza) entra in Italia da un Paese dell’Ue.

Insomma, si tratta di una svolta, anche simbolica, tra vecchia e nuova fase, allo scopo da un lato di consentire ai turisti di viaggiare di nuovo liberamente; e dall’altro di permettere alle attività lavorative ed economiche di tornare a respirare, grazie alla riapertura progressiva di bar, ristoranti, strutture ricettive e così via.

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Quali sono i requisiti per ottenere la card?

Alla luce di questa rilevante novità, chi vorrà circolare liberamente nel nostro Paese, arrivando qui dall’estero per motivi di turismo o per tornare alla propria residenza, dopo il 15 maggio, potrà farlo se munito della green card. Il documento sarà rilasciato dalle autorità sanitarie di riferimento, se sarà possibile attestare una delle seguenti 3 condizioni:

  • effettiva vaccinazione contro il coronavirus, tramite uno dei vaccini al momento convalidati dall’Ema, vale a dire Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Johnson & Johnson;
  • effettuazione di un tampone negativo nelle 48 ore prima del viaggio;
  • effettiva guarigione dal coronavirus da non più di un semestre.

Concludendo, non sorprende che si tratta in pratica delle stesse condizioni già valevoli per gli spostamenti tra regioni, di cui al decreto Riaperture entrato in vigore il 26 aprile.