Finlandia e Svezia nella Nato, dalla Russia: «destabilizzante». Nuove forze Usa in Italia

Accordo con un Memorandum tra Svezia, Finlandia e Turchia, dopo che Ankara aveva posto il veto

Affinché Svezia e Finlandia potessero entrare nella Nato era necessario che cadesse il veto della Turchia. Le notizie provenienti da Madrid, dove era previsto il vertice dell’Alleanza Atlantica, raccontano di un’intesa trovata tra Ankara, Helsinki e Stoccolma. Una vicenda che, dunque, apre il campo all’adesione dei due pasi nordici alla Nato. Da ora ci sono i margini affinché parta l’invito. Un destino avviato verso la sua concretizzazione, nella stessa fase in cui gli Stati Uniti decidono di irrobustire la loro presenza militare in Europa. Due novità per le quali arrivano già le reazioni negativa dalla Russia.

Svezia e Finlandia nella Nato: l’intesa con la Turchia

La procedura di adesione alla Nato di Svezia e Finlandia si apre con tanto di firme tra i vertici dei tre governi. L’avvenuto accordo tra le parti ha avuto l’approvazione di Joe Biden. Il presidente americano si è congratulato per il compimento di uno step fondamentale ai fini dell’ingresso delle due nazioni tra gli alleati. Un processo che, secondo l’inquilino della Casa Bianca, consentirà di rafforzare l’Alleanza e la sicurezza collettiva.

Lo ha sottolineato in un messaggio apparso su Twitter. L’obiettivo è anche quello di lanciare un messaggio di unità al mondo. Un intento che avrà anche degli atti concreti, come ad esempio il rafforzamento della presenza militare americana in Europa. Il riferimento è alle capacità difensive aeree sui cieli di Germania e Italia. Tuttavia, l’ampliamento di uomini e mezzi dovrebbe riguardare diversi paesi.

Le reazioni da Mosca agli ultimi sviluppi sul fronte Nato

Da Mosca arrivano le reazioni agli scenari che si stanno profilando. Il vice ministro degli Esteri russo Serghei Ryabkov ha annunciato che la Russia non lascerà «senza risposta» la scelta di aumentare le forze americane nel Vecchio Continente. Nelle parole, riportate da diversi media citando l’agenzia Interfax, ha anche messo in chiaro come da parte russa non ci sarebbe intimidimento di fronte alle strategie che si stanno prendendo.

Pensiero espresso chiarendo come gli Usa avrebbero potuto evitare un escalation di questo tipo. Nella stesse dichiarazioni si è sottolineato come il previsto allargamento della Nato debba essere considerata una mossa «destabilizzante». Da parte russa si ritiene che l’adesione all’Alleanza Atlantica da parte di Svezia e Finlandia non sia un cambiamento in grado di garantire maggiore sicurezza ai paesi alleati.

La Nato ha preso una direzione chiara

Da parte della Nato, dal vertice di Madrid, emerge la volontà di proseguire sulla strada di tenere le porte aperte e di annettere Svezia e Finlandia. Così come di continuare nel sostegno all’Ucraina e di rafforzare la propria difesa.