All’età di 62 anni si è spento improvvisamente Marco Occhetti, il celebre Kim che dal 1986 al 1994 è stato la voce de I Cugini di Campagna. La sua voce in falsetto era una delle caratteristiche più conosciute del gruppo, soprattutto nell’interpretazione del loro successo Anima mia.
L’annuncio della sua scomparsa è stato dato, sabato 23 aprile, da sua figlia Giulia sul profilo Facebook del padre: “Come avrete potuto leggere, purtroppo ieri sera papà è venuto a mancare. Ringrazio tutti per i messaggi che gli avete scritto. Papà era un casinaro e gli sarebbe piaciuto avere tanta gente intorno a ricordarlo“.
Marco Occhetti entro a far parte de I Cugini di Campagna nel 1986 prendendo il posto di Paul Manners. Fu l’inizio di un successo internazionale, con la band che in quegli anni fece il giro del mondo con i brani più famosi: Anima mia, Il ballo di Peppe, Meravigliosamente e Uomo mio, solo per citarne qualcuno.
Nel 1994 Kim decise di lasciare il gruppo e tentò la carriera da solista pubblicando il suo unico album Kimera, che non ebbe un grande successo. Fu l’inizio di un periodo difficile che lo costrinse a passare da esibirsi sui più prestigiosi palcoscenici mondiali a suonare per strada.
Un’evoluzione della sua vita che lo aveva colpito profondamente tanto che, in una delle sue rarissime interviste, raccontando delle sue esibizioni in strada aveva confessato: “Nessuno mi sentirà mai cantare Anima Mia, mi fa troppo male pensare a quello che adesso non ho più”. Il suo declino economico lo portò anche alla separazione dalla sua compagna, con la quale aveva avuto sua figlia Giulia e a trasferirsi a vivere con sua madre e suo fratello, entrambi disabili.
Gli attuali componenti de I Cugini di Campagna hanno ricordato il loro ex collega sul loro profilo ufficiale: “Un saluto al nostro fraterno amico KIM, di cui abbiamo appreso la dipartita. Ti ricorderemo con affetto. R.I.P.”.