Cronaca

Elezioni 2018: come votare? Le istruzioni per non farsi annullare la scheda

Chiara Ridolfi - 26 febbraio 2018

Le elezioni politiche 2018 sono ormai dietro l'angolo e in molti non hanno ancora le idee chiare sulle modalità di voto. Di seguito vediamo insieme quali sono i punti in cui si dovrà apporre la propria preferenza e in che modo non sbagliare.

Le elezioni politiche 2018 sono alle porte e con esse anche le incertezze di milioni di elettori che non hanno ben chiare le modalità con cui votare. Difatti rispetto alle ultime consultazioni la scheda elettorale sarà differente e verrà chiesto di esprimere la propria opinione non solo per la lista, ma anche per la lista uninominale.
Le schede verranno consegnate ad ogni elettore saranno due: una scheda per la Camera, di colore rosa, e una per il Senato di colore giallo.

Potranno esprimere la propria preferenza per il Senato solo i votanti che avranno compiuto 25 anni nel momento della votazione. Nel Lazio e in Lombardia vi sarà una terza scheda che invece servirà per esprimere la propria preferenza per quel il rinnovo della guida della Regione.
I cambiamenti con il Rosatellum sono molti e la nuova scheda elettorale potrebbe risultare ostica per alcuni elettori non troppo informati.

Per cercare di fare chiarezza sulla questione vediamo in che modo si dovrà votare alle prossime elezioni politiche, come sarà composta a scheda elettorale e in che modo evitare di farsi annullare il voto.

Elezioni politiche 2018: come votare. Guida alla nuova scheda elettorale

Alle elezioni che si terranno domenica 4 marzo potranno votare tutti coloro che abbiano compito 18 anni e che si rechino nella sede preposta con un documento valido e la tessera elettorale.
In questo momento verranno consegnate due schede elettorali di colori differenti, quella rosa che sarà per la votazione della Camera e la scheda gialla che invece indicherà le preferenze per il Senato.

L’immagine sopra riportata è un fac simile della scheda che verrà consegnata domenica alle urne a tutti i votanti. Si avranno diverse possibilità di esperimere la propria preferenza e saranno le seguenti:

Ricordiamo a tutti che non sarà possibile scegliere per il voto disgiunto e dare la propria preferenza per un candidato e poi votare anche un partito che non lo appoggi. In questo caso il voto verrà considerato nullo e non sarà conteggiato nella valutazione finale in nessuno dei due campi per cui si è espressa la propria preferenza.
Ricordiamo inoltre di presentarsi alle urne forniti della propria tessera elettorale e di un documento di identità valido. Nel caso in cui la tessera elettorale si fosse smarrita o si fossero conclusi gli spazi per apporre le timbrature ci si potrà rivolgere agli uffici del comune di residenza.

Gli uffici del comune, per permettere a tutti di esercitare il proprio diritto al voto, rimarranno aperti anche nella giornata di domenica.

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