Il santo del giorno è spesso poco noto, ma oggi, 3 maggio, ricorrono due tra i personaggi religiosi più importanti e vicini alla figura di Gesù: i Santi Filippo e Giacomo Apostoli. Tra i primi ad avvicinarsi a Gesù, ricoprirono ruoli importanti nella diffusione del verbo nel battesimo delle prime comunità cristiane.
Per chi vuole sapere le ricorrenze religiose ogni giorno, oggi sa che è l’onomastico di chi si chiama Filippo e Giacomo, due nomi molto diffusi in Italia e di cui oggi conosciamo la storia e il culto dei santi a cui sono legati.
Inoltre scopriamo perché i due santi vengono ricordati nello stesso giorno: in realtà Filippo e Giacomo il Minore sono venerati il 3 maggio soltanto in Italia, poiché San Filippo Apostolo ricorre in date diverse a seconda delle religioni che lo ricordano.
Entrambi i santi di oggi furono apostoli di Gesù, e Giacomo il Minore ne fu anche cugino, secondo quanto riportato dalle Sacre Scritture. Vediamo allora qualcosa di più sui santi del giorno.
Entrambi i santi del giorno furono apostoli di Gesù: San Filippo apostolo, nato a Betsaida, in Galilea, è indicato al quinto posto nell’elenco degli Apostoli dei Vangeli sinottici e non va confuso con Filippo il diacono che evangelizzò la Samaria. Discepolo di Giovanni Battista, fu tra i primi a seguire Gesù e, secondo la tradizione, evangelizzò gli Sciti e i Parti.
Le notizie sul santo sono dovute in gran parte all’autore del vangelo di Giovanni, che racconta come abbia iniziato la missione annunciando il Messia a Natanaele, e come sia stato chiamato da Cristo per procurare i pani da dare alla folla prima del miracolo della moltiplicazione dei pani. Sempre Filippo fu rimproverato da Gesù Cristo quando gli chiese di mostrare agli apostoli il Padre.
Nella Chiesa Anglicana viene celebrato il 1° maggio, nella Chiesa Ortodossa il 14 novembre, il 18 dai copti e il 17 dagli armeni. Nell’iconografia tradizionale, i suoi attributi sono la croce, i pani, i pesci, il drago e il libro. Inoltre, San Filippo Apostolo è patrono della Diocesi di Frascati, dell’Uruguay e del Lussemburgo.
Anche Giacomo fu tra i dodici apostoli di Gesù Cristo, e viene ricordato come Giacomo il minore. Nel Nuovo Testamento viene chiamato Giacomo d’Alfeo, un patronimico che lo distingue dall’altro apostolo Giacomo, figlio di Zebedeo. Per non confonderli, quest’ultimo viene ricordato come Giacomo il Maggiore.
Le notizie su San Giacomo Apostolo sono molto confuse poiché per omonimie non è stato facile riconoscere una storia e una biografia unitaria al personaggio su cui si sovrappongono altre figure. L’ipotesi accreditata conferisce al santo un ruolo importante nel concilio di Gerusalemme divenendo capo della Chiesa della città alla morte di Giacomo il Maggiore. Inoltre scrisse la prima delle Lettere Cattoliche del Nuovo Testamento.
Inoltre San Giacomo Apostolo è patrono della Diocesi di Frascati, dell’Uruguay, e degli agonizzanti, cappellai, cardatori, droghieri e farmacisti.
Nella giornata di oggi ricorrono anche altri santi, ecco quali: Sant’Ansfrido di Utrecht, Vescovo e confessore; San Conlaedo, Vescovo di Kildare; Beato Edoardo Giuseppe Rosaz, Vescovo; Beata Emilia Bicchieri, Domenicana; Santi Evenzio, Alessandro e Teodulo, Martiri; San Giovenale di Narni, Vescovo; Beata Maria Leonia Paradis, Fondatrice; San Stanislao Kazimierczyk, Sacerdote; San Teodosio di Pecersk; i Santi Timoteo e Maura, Sposi e martiri e Santa Viola Vergine e martire.