Lavoro

Concorso Regione Campania, centro per l’impiego: titoli valutabili

Caterina Perna - 17 dicembre 2019

E' partito, il nuovo concorso bandito dalla Regione Campania per la selezione di 641 unità, da destinare ai centri per l’impiego. Ecco i titoli valutabili.

E’ partito il nuovo concorso bandito dalla Regione Campania per la selezione di 641 unità, da destinare ai centri per l’impiego. Le domande potranno essere inviate sino al 12 gennaio.

Importante, prima dell’avvio della compilazione del modulo di domanda, è avere chiaro quali sono i titoli che potranno essere valutati. La valutazione dei titoli è effettuata dalla commissione esaminatrice dopo lo svolgimento della prova orale, il punteggio complessivo dei titoli non potrà superare i 20 punti.

I titoli valutabili ai fini della stesura della graduatoria di merito

Del punteggio attribuito per la valutazione dei titoli è data comunicazione a ciascun candidato. I titoli valutabili da parte della Commissione esaminatrice, sono i seguenti:

Da precisare, per i titoli di servizio, che sono validi i periodi di servizio di ruolo e non di ruolo, prestati nella medesima categoria messa a
selezione o nella categoria immediatamente inferiore a quella messa a selezione, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, determinato, parziale, alle dirette dipendenze di pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001.

Inoltre, sono valutabili i titoli vari attinenti al profilo per il quale si concorre, fino ad un massimo di 7 punti. Ad esempio, la laurea di durata triennale (L), ovvero Diploma di Laurea vecchio ordinamento (DL), ovvero Laurea specialistica (LS) o magistrale (LM), valgono due punti.

Infine, per quando riguarda le esperienze professionali, saranno valutate quelle esclusivamente coerenti con il profilo della posizione lavorativa da ricoprire. Per esperienze professionali si fa riferimento alle tipologie contrattuali di lavoro flessibile, di formazione e lavoro, contratti di collaborazione con datore di lavoro pubblico.

Si fa altresì, riferimento alle esperienze professionali maturate presso datore di lavoro privato, con le medesime tipologie contrattuali, nonché quelle con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, determinato o parziale. Dette esperienze lavorative devono essere dichiarate dal candidato mediante compilazione della domanda di partecipazione.

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