Archiviato il Giro d’Italia, con il successo dell’australiano Jai Hindley (Bora-Hansgrohe) e il Tour de France, con la vittoria del danese Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma), arriva, nel programma ciclistico internazionale, il momento del terzo Grande Giro, la Vuelta a España, giunta alla 77esima edizione.
La più importante corsa a tappe spagnola, partirà venerdì 19 agosto dall’Olanda, e precisamente da Utrecht, con una cronometro a squadre di 23,3 km che assegnerà la prima maglia rossa. La conclusione l’11 settembre con la 21esima e ultima frazione da Las Rozas a Madrid, per la classica passerella finale per celebrare colui che conquisterà la vittoria finale.
Saranno 21 le tappe della Vuelta a España 2022 per un totale di 3283,80 km, con due prove a cronometro (una a squadre e una individuale), sette tappe di montagna (non ci saranno i Pirenei) e tre giorni di riposo. Dopo le prime tre tappe in Olanda, la carovana sbarcherà sul territorio iberico, nel nord della Spagna, con le prime vere salite alla sesta frazione, con l’arrivo inedito in quota al Pico Jano e all’ottava, con il traguardo posto in cima al Colláu Fancuaya.
Nella settimana successiva occhi puntati sulla cronometro di Alicante, in programma martedì 30 agosto subito dopo il secondo giorno di riposo, e gli arrivi in quota a Estepona, a Sierra de La Pandera e a Sierra Nevada, con il traguardo posto a quota 2512 metri s.l.m. Nell’ultima settimana ancora salite tra la 18esima e la 20esima tappa, con quest’ultima frazione che presenterà cinque G.P.M., prima della passerella finale di Madrid.
Tra i corridori favoriti per il successo finale in prima fila c’è sicuramente lo sloveno Primoz Roglic (Jumbo-Visma), vincitore delle ultime tre edizioni e che punta ad eguagliare il record assoluto di quattro successi detenuto dallo spagnolo Roberto Heras. Gli altri nomi da tenere d’occhio, in questa edizione della Vuelta, sono il belga Remco Evenepoel (Quick-Step Alpha Vinyl Team), l’australiano Jai Hindley (Bora-Hansgrohe), l’ecuadoregno Richard Carapaz (Ineos Grenadiers), il portoghese Joao Almeida (UAE Team Emirates), il britannico Simon Yates (Team BikeExchange-Jayco), ultimo vincitore prima della tripletta di Roglic, il colombiano Nairo Quintana (Team Arkéa-Samsic) e gli spagnoli Miguel Angel Lopez (Astana Qazaqstan), Mikel Landa (Bahrain Victorious) e Enric Mas (Movistar), secondo nell’edizione dello scorso anno.
In gara anche il campione del mondo Julian Alaphilippe (Quick-Step Alpha Vinyl Team) e le giovani promesse del ciclismo spagnolo, Juan Ayuso (UAE Emirates) e Carlos Rodriguez (Ineos Grenadiers). Ultimo Grande Giro per due protagonisti del ciclismo degli ultimi anni: Vincenzo Nibali (Astana Qazaqstan) e Alejandro Valverde (Movistar).