Twin Peaks 3, recensione primi episodi e spoiler episodi 3 e 4

Twin Peaks 3: sono stati appena rilasciati su Sky i primi 2 episodi dell’attesissima serie TV, ma cosa accadrà nel 3° e nel 4° episodio? Spoiler e anticipazioni dei nuovi episodi.

Twin Peaks 3 è senza dubbio la serie TV più attesa per questo 2017. La serie cult degli anni ’90 diretta da David Lynch è tornata ad appassionare il mondo intero dopo ben 25 anni.

Solo due giorni fa, la notte tra il 21 e il 22 maggio, i primi due episodi della terza stagione di Twin Peaks sono stati trasmessi in prima TV contemporaneamente negli Stati Uniti e in Italia, sul canale Sky Atlantic HD: nel nostro Paese, però, i primi due episodi erano visibili soltanto in lingua originale e con i sottotitoli.

Essendo le 3:50 del mattino in Italia al momento della messa in onda, in molti avranno visto i primi episodi di Twin Peaks 3 ieri sera alle 21:15 su Sky On Demand. La versione doppiata sarà invece trasmessa venerdì 26 maggio in prima serata, sempre su Sky.

Quello che forse molti di voi non sanno, però, è che negli Stati Uniti, a differenza dell’Italia, sono stati rilasciati i primi 4 episodi di Twin Peaks 3. Per questo motivo siamo già in grado di anticiparvi la trama degli episodi 3 e 4 attraverso delle fonti in inglese.

Se non avete ancora visto i primi episodi dell’attesissima terza stagione di Twin Peaks e volete evitare SPOILER, allora fermate qui la vostra lettura.

Twin Peaks 3: riassunto primi due episodi e SPOILER episodi 3x03 e 3x04

Twin Peaks ritorna in TV con la sua terza stagione, la cui trama riprende esattamente da dove si era fermata nel lontano 1991. Il protagonista è ancora l’agente speciale Dale Cooper, l’amato personaggio della serie TV che ritorna, se possibile, ancora più spaventosa e oscura delle stagioni precedenti.

David Lynch è rimasto coerente con quanto fatto in passato e mantiene le sue promesse: nella celebre visione del nano danzante, alla fine della seconda stagione, la giovane ragazza assassinata Laura Palmer aveva avvisato il detective Cooper «Ci rivedremo tra 25 anni». E così è stato.

Nel 1° episodio della terza stagione, Dale Cooper è ancora intrappolato nella realtà parallela della Black Lodge e di fronte a lui appare Laura Palmer che continua a comunicare con lui attraverso oscure e spaventose profezie. Nel frattempo, a Twin Peaks il dottor Jacoby riceve una consegna di pale che, a suo dire, servono per un importante lavoro.

Intanto al Great Northern Hotel, l’imprenditore ricco e senza scrupoli Benjamin Horne presenta la sua nuova segretaria, Beverly, a suo fratello Jerry, che ormai vende legalmente marijuana. Alla stazione di polizia un uomo cerca lo sceriffo Truman, ma la segretaria Lucy Moran gli chiede quale dei due Truman volesse incontrare, dal momento che uno era malato mentre l’altro era andato a pesca.

Margaret Lanterman, ovvero la signora Ceppo, telefona al vice sceriffo Hack e gli rivela che qualcosa riguardante l’agente Cooper e lo stesso Hack sta per tornare alla luce. Il vice sceriffo riapre quindi i vecchi fascicoli su Dale Cooper per scoprire di cosa si tratta. Intanto, vediamo il doppleganger di Dale, cioè il doppio malvagio proveniente dalla Black Lodge, compiere vari attici criminali insieme a due ragazzi, Ray e Darya.

A New York il giovane Sam viene assunto da un milionario per controllare costantemente una gabbia di vetro e osservare se qualcosa fosse apparso al suo interno. Dopo essersi fatto raggiungere dalla fidanzata Tracey e le racconta che l’uomo che aveva svolto il lavoro prima di lui aveva effettivamente visto quacosa dentro la gabbia. Mentre i due giovani fanno l’amore, uno strano essere compare nella gabbia e li uccide.

Nella cittadina di Buckhorn avviene un efferato omicidio: la testa di una donna, la bibliotecaria Ruth Davenport, viene ritrovata posta sopra il corpo decapitato di un uomo sconosciuto. La scena del delitto è cosparsa delle impronte digitali del preside del liceo, William Hastings, che si professa innocente ma viene comunque arrestato dalla polizia dopo che nel suo bagagliaio viene ritrovato un frammento di pelle umana.

Nel 2° episodio il preside Hasting riceve in prigione la visita della moglie Phyllis, alla quale rivela di aver sognato di essere stato a casa di Ruth la notte precedente. A quel punto Phyllis rivela di sapere tutto sui tradimenti del marito con la stessa Ruth, mentre lui, allo stesso modo, ammette di sapere della relazione extraconiugale di lei con l’avvocato di famiglia, George. Nella cella accanto a quella di Hastings appare una figura che subito si dissolve.

Intanto, il doppleganger di Dale Cooper scopre che Ray e Darya, in realtà, sono stati assoldati da qualcuno per ucciderlo, così uccide Darya e poi si reca da Phyllis, che è la mandante dell’omicidio, e le spara in testa. Nella Black Lodge il vero agente Cooper incontra sia Laura che il padre Leland Palmer. Dale incontra anche un albero parlante, che è un’evoluzione del Nano: l’albero gli spiega che per poter fuggire dalla Black Lodge deve trovare Bob, che si trova all’interno del suo doppleganger, e farlo tornare nella realtà parallela.

Dale Cooper entra poi in una fase di delirio psichico e si trova per un istante all’interno della gabbia di vetro a New York, poco prima che Sam e Tracey entrino nella stanza. Tornato in sé, sposta una tenda della Black Lodge e in questo modo riesce a osservare le azioni del suo doppleganger nella vita reale.

A Twin Peaks, nel frattempo, il vice sceriffo Hawk si reca nel bosco per cercare l’ingresso della Black Lodge. Shelly Johnson è seduta a un tavolo del Bang Bang bar insieme a delle amiche, e si scambia degli sguardi con un uomo seduto al bancone. Intanto, dall’altre parte del locale, James Hurley le osserva con attenzione.

Questo è quanto successo nei primi due episodi della terza stagione di Twin Peaks, che andranno in onda per la prima volta con il doppiaggio italiano venerdì 26 maggio su Sky. Ma cosa accadrà negli episodi 3 e 4 che arriveranno in Italia soltanto il 2 giugno? Fermate qui la vostra lettura se non volete SPOILER.

Nel 3° episodio Dale Cooper fluttua nello spazio e poi finisce in una capanna di metallo galleggiante. Qui incontra due donne vestite di rosso: una senza occhi e incapace di parlare, l’altra, somigliante a Ronette Pulaski (la ragazza che aveva assitito alla morte di Laura Palmer), parla al contrario come gli appartenenti alla Black Lodge. Cooper trova poi un portale attraverso il quale riesce a spostarsi, ma perde le scarpe durante il processo. Non appena questo accade, nel mondo reale il doppleganger di Dale si sente male mentre è alla guida di un’auto e si ferma un attimo prima di vomitare una strana sostanza.

Intanto, il vero Cooper invece di tornare nel suo corpo prende il posto di un uomo chiamato Dougie (sempre interpretato da Kyle MacLachlan), che vomita qualcosa di solido e poi viene condotto nella Black Lodge. Qui incontra MIKE, lo spirito con un braccio solo, che afferma che Dougie era stato «creato» per uno scopo. Subito dopo Dougie si dissolve in una nuvola di fumo nero, una sfera dorata e una testa deformata e disincarnata.

A quel punto Cooper riemerge da una presa di corrente e viene trovato da una prostituta del posto che, scambiandolo per Dougie, conduce Cooper in un casinò nelle vicinanze. Qui Cooper vaga in stato confusionale chiedendo aiuto e vede fluttuare sopra alcune slot machine delle immagini delle tende rosse della Black Lodge, e ciascuna di quelle slot vince il jackpot.

Alla stazione di polizia di Twin Peaks, il vice sceriffo Hawk, Andy e Lucy sono ancora confusi per i risultati delle loro indagini, poiché non riescono a capire qual è il «pezzo mancante». Intanto, al quartier generale dell’FBI di Washington DC, l’agente Tamara Preston, insieme a Gordon Cole e Albert Rosenfield segue il caso degli omicidi della gabbia di vetro a New York. L’agente Cole riceve poi una telefonata in cui lo informano che l’agente Dale Cooper è stato ritrovato in South Dakota, così i tre agenti partono immediatamente.

Nel 4° episodio Cooper è ancora nel casinò e continua a vincere i jackpot, così aiuta anche una sfortunata senza-tetto a individuare quali slot machine utilizzare, mentre il personale osserva stupefatto. Gli amici di Dougie Jones gli corrono incontro, scambiandolo per l’uomo, ma poi il proprietario del casinò lo porta via per fermare le sue vincite e gli offre un passaggio in limousine fino alla casa di Dougie.

A casa lo attende furiosa la moglie di Dougie Janey-E che, dopo la rabbia iniziale per il fatto che il marito fosse sparito per tre giorni, si calma vedendo le vincite del casinò che potranno utilizzare per pagare un loro debito non specificato. Seppur ancora confuso, Dale continua a vivere come Dougie. Ma un giorno, mentre si veste, ha una visione di Mike che lo informa che è stato ingannato quando ha lasciato la Black Lodge e che ora o lui o il suo doppio malvagio devono morire.
Il comportamento strano di Cooper all’interno della famiglia Jones è ancora sospetto per la moglie Janey-E, ma divertente per il figlio Sonny Jim.

Intanto a Twin Peaks, lo sceriffo Frank Truman, fratello dello sceriffo Harry S. Truman, arriva alla stazione di polizia. Qui si confronta con Bobby Briggs, ora un deputato, prima di discutere delle indagini di Hawk. Bobby entra e si emoziona nel vedere una foto di Laura Palmer sul tavolo. Apprendendo dell’indagine sulla scomparsa dell’agente Cooper, Bobby nota che Cooper era stato l’ultima persona a vedere suo padre, il maggiore Garland Briggs, ancora vivo, dal momento che si erano parlati il giorno prima che lui morisse in un incendio.

Il figlio di Andy e Lucy, Wally Brando, con la sua moto va a trovare in segno di rispetto il suo padrino Harry, gravemente malato; poi tiene impegnato a lungo Frank con un discorso che ripercorre tutta la sua vita. Gordon Cole si incontra velocemente con Denise Bryson, ora capo del personale dell’FBI, prima di andare in South Dakota per vedere Cooper. Lo sceriffo spiega agli agenti dell’FBI che il vomito di Cooper è finito in laboratorio dopo che un ufficiale che vi è entrato in contatto è stato ricoverato in ospedale.

Albert, Gordon e Preston incontrano il doppleganger di Cooper in prigione, che afferma che stava lavorando sotto copertura per la scomparsa di Phillip Jeffries. Gordon e Albert discutono in privato dei loro sospetti sul Cooper con cui hanno appena parlato, notando che potrebbe essere un altro dei loro casi «Blue Rose».

Albert ammette che Jeffries lo aveva contattato dopo la sua scomparsa con un messaggio per Cooper, che però lui non aveva mai recapitato. In cambio Philip voleva sapere chi fosse il loro agente in Colombia e una settimana dopo quell’agente morì. I due decidono che hanno bisogno di trovare una donna senza nome che può identificare Cooper, che lasciano intendere essere una nota abitante di Twin Peaks.