«Non avere paura di sognare. Sogna!», Papa Francesco ai giovani

Il 20 settembre, durante l’udienza a Piazza San Pietro, Papa Francesco si rivolge ai giovani. Il tema del discorso è “educare alla speranza”.

Nella mattina del 20 settembre, durante l’udienza a Piazza San Pietro, Papa Francesco si rivolge ai giovani. Il Papa si rivolge alla piazza con un discorso volto a educare alla speranza.

Come un padre si rivolge ai propri figli, si esprime elencando una serie di consigli utili nella vita di tutti i giorni. Francesco si rivolge usando il “tu”, proprio come una persona molto vicina e che conosce l’altro.

Consigli paterni

Francesco inizia il suo discorso con queste parole:spera! Sempre spera!
Non una logica che si basa sulla sfiducia nel cambiamento e sulla crisi. La speranza che nel mondo c’è un posto per ognuno e continua:
Ovunque tu sia, costruisci! Se sei a terra, alzati! Costruire nel posto in cui ti trovi e non fuggire all’estero per fare carriera. Questo non è possibile da soli, ma unendo le forze.

Opera la pace in mezzo agli uomini, e non ascoltare la voce di chi sparge odio e divisioni. Andare contro la logica della competizione ma secondo quella dell’aiuto vicendevole. Gli uomini sono stati fatti per stare insieme non per mettersi i piedi in testa.

Sogna! Questa la parola d’ordine del discorso della giornata del 20 settembre. Sognare un mondo che ancora non si vede, ma che di certo arriverà. I migliori sognatori sono quelli che in passato hanno creato tecnologie, hanno superato i confini dei continenti, hanno conquistato la libertà...
Sii responsabile di questo mondo e della vita di ogni uomo. Perché dopo la nostra generazione ne verrà un’altra che troverà quello che oggi lasceremo.

Francesco quindi chiede di salvaguardare il creato, che è opera di Dio. Fa quindi riferimento alle pratiche eco-sostenibili.
Se sbagli, rialzati: nulla è più umano che commettere errori. Non piangere sui propri errori, ma guardare avanti e ricominciare. Siamo uomini non macchine, possiamo sbagliare
E conclude con Vivi, ama, sogna, credi

L’arma della speranza

Con queste parole di speranza il Pontefice si è rivolto ai presenti in Piazza San Pietro. Una serie di consigli che fanno da scudo alle paure e all’angoscia che pervadono la società di oggi.

Il mondo dice che devi essere il migliore, che devi fuggire dal tuo Paese per fare fortuna. Francesco offre un modo diverso di affrontare la vita e di combattere le difficoltà di ogni giorno.
Il Pontefice vuole scuotere i giovani che oggi si trovano a lottare contro una società che parla di disoccupazione, di poca fiducia nella loro generazione e di una classe politica che non porterà mai frutto... Francesco dona loro i consigli che solo l’amore di un padre può donare.