«Mi ha costretta a fare sesso a tre»: sedicenne accusa Stallone

Sylvester Stallone nuovamente coinvolto in presunte molestie sessuali. Nel 1986 avrebbe costretto una sedicenne ad «una cosa a tre». Il Daily Mail accede al rapporto della polizia di 31 anni fa e diffonde la notizia.

Sylvester Stallone accusato di molestie sessuali. La star avrebbe molestato una ragazzina nel 1986. La notizia è riportata dal Daily Mail, il quale ammette di aver preso visione del rapporto di polizia risalente a 31 anni fa, e di aver riletto le dichiarazioni dell’allora sedicenne.

La ragazzina, sconvolta e spaventata, non sporse alcuna denuncia nei confronti del divo, ma in compenso, come emerge dalle deposizioni, avrebbe raccontato alla polizia di essere stata costretta a fare sesso a tre con Stallone e Michael De Luca, all’epoca ventisettenne e guardia del corpo dell’attore (nel 2013 ucciso durante un controllo della polizia).

La replica di Stallone alle accuse di molestie non si è fatta attendere e, tramite la sua portavoce Michelle Bega, ha precisato: “E’ una storia ridicola, categoricamente falsa”.

L’incontro e le molestie

Le molestie sarebbero avvenute in un grande albergo di Las Vegas, dove soggiornava la ragazza con la sua famiglia. Secondo quanto riportato dal Daily, nell’albergo si trovava Stallone, impegnato nelle riprese del film «Over the top».

L’incontro avrebbe avuto luogo nella hall dell’albergo, quando la sedicenne avvicinò l’attore per un autografo. Qualche giorno dopo Stallone, incurante dell’età della ragazza, avrebbe invitato la giovane nella sua stanza e consumato un primo rapporto sessuale consenziente.

Poco dopo, come attestano le dichiarazioni, la ragazza sarebbe stata costretta da Stallone ad “una cosa a tre”, prima intrattenendo alcuni rapporti orali con l’attore e con De Luca, poi venendo penetrata dal bodyguard e intimata dal divo di praticargli nuovamente sesso orale.

Stallone, inoltre, avrebbe minacciato la ragazza di non riferire l’accaduto. La giovane, invece, si rivolse alla polizia e raccontò i fatti. L’ex sergente della polizia di Las Vegas, John Samolovitch, ha confermato l’episodio, aggiungendo che la sedicenne non volle procedere alla formalizzazione della denuncia perché umiliata e, soprattutto, impaurita dalla sicura reazione dell’attore.

Un’altra accusa per presunte molestie

Nel 1987, l’anno dopo la triste vicenda, Toni-Ann Filiti, sorellastra di Stallone (morta nel 2012), lo accusò di averla stuprata e abusata per molti anni. Il caso si chiuse senza nessuna condanna per l’attore ma con molti quattrini a favore di Toni-Ann Filiti.