Cinque esercizi per chi sta sempre a sedere in ufficio

Ecco cinque esercizi per chi sta sempre a sedere per via del lavoro, dei lunghi tratti in auto e della vita in generale sedentaria che conduciamo ogni giorno.

Ogni giorno stiamo seduti in media 9,3 ore; contando che ne dormiamo 7,7, si capisce subito che stare seduti è un’azione talmente diffusa che nemmeno ci domandiamo a cosa possa portare in termini di salute e benessere: le ore passate in macchine e lo stare a sedere in ufficio per le consuete otto o più ore si sente sul fisico e può portare malesseri e dolori diffusi.

Ecco quindi cinque esercizi da fare quando, per un motivo o per un altro, ci si trova costretti a stare seduti per molto tempo – fermo restando che sarebbe una buona abitudine alzarsi circa ogni ora per sgranchirsi gambe e muscoli, in particolare quelli della schiena.

Stare troppo a sedere rallenta il metabolismo

Dopo solo un’ora passata a sedere il nostro metabolismo rallenta e la produzione di enzimi che bruciano i grassi diminuisce del 90%, e non è tutto: dopo appena venti minuti il sangue inizia a ristagnare nelle gambe e lungo l a spina dorsale comincia ad accumularsi pressione.

Stare seduti per molto tempo diminuisce quindi l’aspettativa di vita, aumentando notevolmente il rischio di TPV (trombosi venosa profonda).

Ecco quindi cinque esercizi utili per chi sta sempre a sedere in ufficio e che possono essere svolti senza abbandonare la scrivania ma garantendo comunque un aumento della forza, una corretta circolazione sanguigna e il contrasto degli acciacchi tipici di chi è costretto sulla sedia troppo a lungo.

1- Estensione delle gambe

Facile e veloce da fare mentre si lavora alla scrivania, l’estensione delle gambe consiste nel puntare in avanti le dita dei piedi e tendere le gambe. Sollevate una gamba e mantenetela in questa posizione tra i cinque e i dieci secondi, portando così i muscoli del polpaccio e i tendini del ginocchio ad allungarsi. Cambiate gamba e ripetete l’esercizio.

2- Muovere la punta dei piedi

Sempre rimanendo concentrati sulle gambe, muovere la punta dei piedi è utile per aumentare la frequenza cardiaca. Muovere la punta dei piedi in modo alternato – come durante una corsa – è utile per tenere il cuore in attività e bruciare qualche caloria (poche, ovviamente, ma sempre di più che stando immobili alla scrivania).

3- Allungamento della schiena

La schiena e senz’altro una delle zone maggiormente interessate ai fastidi di chi conduce una vita sedentaria. È possibile alleviare questi dolori anche solo stando in piedi per trenta secondi cercando di raggiungere le dita dei piedi con le mani.

In alternativa a questo esercizio, volendo restare seduti, è possibile allargare le ginocchia fin circa all’altezza delle spalle e spingere la testa il più possibile vicino ad esse. Questo movimento permetterà alla zona lombare di allungarsi, diminuendo la pressione accumulata.

Per quanto riguarda le spalle, invece, si può incrociare le dita dietro la schiena e spingere le braccia verso l’alto, così da sciogliere contemporaneamente schiena e spalle.

Per mantenere la nostra schiena sana è opportuno fare almeno uno di questi esercizi per circa un minuto ogni ora.

4- Correre sul posto per sessanta secondi

Altro esercizio che fa pompare il cuore, aumentando la frequenza cardiaca e risvegliando dal torpore che spesso prende stando a sedere troppe ore. Questo servirà, in particolare, anche per tenere in allenamento i muscoli delle gambe: più in alto porterete le ginocchia, più efficaci saranno gli effetti di questi sessanta secondo sui vostri arti.

5- Movimenti del collo

Il collo è un’altra di quelle parti del corpo immediatamente prese di mira dall’eccessiva sedentarietà e dalle posizioni scorrette. Avere il monitor troppo alto o basso porta il corpo a stare in una posizione forzata che, a lungo andare, può provocare seri problemi al collo.

In questo caso possono venire in aiuto movimenti del collo tratti da pratiche yoga: sedetevi con la schiena dritta sulla sedia piegando in avanti il collo e ruotando la testa in senso orario per dieci/quindici secondi. Ripetete lo stesso movimento in senso antiorario.