Gino: ecco cosa vuol dire l’hashtag di Capodanno che ha invaso i social

Cosa vuol dire “Gino?” Una domanda che in molti si sono posti vedendo i profili social delle star negli ultimi giorni invasi da queste scritte. Cerchiamo di capire qual è il significato dalla dicitura.

Cosa vuol dire “Gino?” Un po’ tutti guardando foto su Instagram ci siamo posti questa domanda dal momento che negli ultimi giorni sembra essere nato un vero e proprio nuovo tormentone.
Una moda social che ha invaso i profili Instagram di molte star dello sport, come ad esempio Dybala, o influencer del calibro di Chiara Ferragni.

Chi è Gino non è altro che uno scherzo ideato dallo Youtuber Blur che ha chiesto ai suoi follower di concludere l’anno in simpatia, prendendo di mira i profili delle star. Una richiesta che è stata accolta dai suoi seguaci e che ha portato Gino ad essere anche sul profilo ufficiale di Matteo Renzi.
L’ex Presidente del Consiglio sul suo profilo Instagram ha pubblicato lo scatto di un foglio con sopra scritto: Comunque per chi non avesse ancora aperto Instagram, buon 2018 soprattutto a questo benedetto Gino.

Un post commentato centinaia di volte con la sola parola Gino, trend della serata del 31 dicembre 2017 e primo vero tormentone del 2018.
Una moda lanciata da Blur e priva di alcun significato; lo youtuber sembra infatti aver chiesto ai suoi follower di pubblicare una parola a caso sotto i profili dei personaggi più famosi del web.

Critiche e commenti negativi alla moda

Non a tutti è piaciuta l’iniziativa, soprattutto perché priva di un significato. Ad innervosirsi sono stati alcuni youtuber, anche molto vicini a Blur che hanno messo in luce come l’iniziativa del collega fosse priva di senso.
A far riflettere è anche il modo con cui le persone hanno deciso di seguire la richiesta e in che modo l’hashtag #Gino sia diventato virale.

Un trend che ha fatto riflettere molti e che ha innervosito anche Diana Del Bufalo, anche lei colpita dalla moda Gino. La ragazza si è interrogata sulla questione e ha cercato di comprendere il motivo della moda, ma non ha trovato alcun tipo di spiegazione.
Molti si sono preoccupati nel vedere quale grande seguito ha avuto la richiesta di Blur, dal momento che l’esperimento ha mostrato come le persone possano essere facilmente influenzabili e soprattutto manipolabili.

In molti però anche hanno gradito i commenti che hanno giovato alla popolarità del post e hanno ottenuto più like e commenti del solito. Una moda passeggera quella di Gino che mostra quanto i canali social possano essere importanti per le nuove generazioni e soprattutto in che modo possano veicolare dei messaggi, siano essi positivi o negativi.
Gianmarco Tocco, in arte Blur, ha commentato la situazione dicendo:

Volevo lasciare un ultimo segno nel 2017, lanciare una rivolta su Instagram, commentate ovunque Gino non importa se lo commentate a un attore di Hollywood o a uno sconosciuto, deve essere pieno di Gino oggi.

Adesso non ci resta che sperare che le prossime mode dell’anno possano avere maggior senso!