Cosa sono i mostaccioli?

Cosa sono i mostaccioli? Le festività natalizie si avvicinano e sempre più spesso si sente il termine «mostacciolo». Ecco allora la risposta ai vostri quesiti.

Cosa sono i mostaccioli? In questo periodo è lecito porsi questa domanda per coloro che non ne hanno mai sentito parlare. Strani baffi? Attività all’aria aperta? Decorazioni natalizie? Niente di tutto questo.

I mostaccioli sono dolci tipici della tradizione campana, partenopea più nello specifico. Caratteristici delle festività natalizie napoletane essi invadono le tavole di tutti quelli che li hanno oramai assunti a compagnia perfetta dei più famosi panettoni, pandori e via discorrendo.

Un dolce natalizio sconosciuto ai più ma che fa impazzire coloro che lo conoscono: un qualcosa di cui, una volta provato, non si può più fare a meno. Ecco quindi, oiù nello specifico, cosa sono i mostaccioli e la loro ricetta.

Cosa sono i mostaccioli

Innanzitutto è da precisare che la denominazione originale del suddetto dolce in zona partenopea è «mustaccioli». L’italianizzazione del termine ha portato poi quest’ultimo a divenire conosciuto ai più come «mostaccioli». La parola «mostacciolo» trae le sue origini probabilmente dalla parola «mosto», ingrediente usato nelle ricette contadine per addolcire il risultato finale.

Archiviata la pratica del termine «mostacciolo», è ora possibile iniziare a fare un piccolo viaggio nel loro dolce e fantastico mondo. Caratteristiche principali di questo dolce sono forma e sapore.

Per quanto riguarda la forma, i mostaccioli si presentano secondo dimensioni rigide e ben precise: delle figure romboidali di circa 10-12 cm. Ultimamente si sta sempre più diffondendo però la versione «mignon», di circa 6 cm.

Il loro sapore è unico nel proprio genere: si presentano alla vista ricoperti di una glassa di cioccolato. Al di sotto di essa vi si trova una caratteristica pasta morbida dal sapore di miele e frutta candita.

Come preparare i mostaccioli: la ricetta

Ingredienti

  • farina di grano tenero;
  • zucchero;
  • miele;
  • passata di albicocca;
  • polvere di cacao;
  • aromi;
  • lievito;
  • bicarbonato di ammonio.

Procedimento

  1. creare con la farina la solita forma della fontana, al centro di essa porre tutti i restanti ingredienti che andranno a formare la pasta interna del dolce;
  2. impastare il tutto con acqua quanto basta (circa un decilitro rapportato a 400 g. di farina e 300 di zucchero);
  3. stendere la pasta con un mattarello e tagliare la sfoglia così ottenuta in rombi di ugual misura;
  4. aspettare 20 minuti che i rombi siano ben lievitati;
  5. completata la lievitazione, infornare per circa 20 minuti a calore moderato;
  6. intanto preparare la glassa bianca con 250 g. di zucchero e acqua con bicarbonato quanto basta e la glassa al cioccolato mettendo in un pentolino del cioccolato fondente con un po’ d’acqua;
  7. creare uno sciroppo con la passata di albicocche precedentemente sciolta con il fuoro, con l’aggiunta di zucchero ed acqua;
  8. pennellare i rombi tolti dal forno con lo sciroppo e ricoprirli di glassa, prima bianca e poi al cioccolato;
  9. tenere ancora un po’ il tutto in forno a calore bassissimo.

Buon appetito!