Chi è Lil Peep? Il giovane rapper americano, è morto per sospetta overdose volontaria, poco prima di esibirsi sul palco. Ma scopriamo qualcosa in più su di lui.
Chi è Lil Peep? Il ventunenne, è morto per sospetta overdose volontaria. Il decesso è avvenuto poco prima che il rapper si esibisse in concerto a Tucson, in Arizona. A dare la conferma della notizia, è stato l’agente del ragazzo, Charles Ortega, attraverso un tweet.
Ma scopriamo qualcosa di più, riguardo il cantante scomparso.
Gustav Ahr, in arte Lil Peep, è nato il 1 novembre del 1996, a Long Island, in America, anche se la sua famiglia ha origini europee, precisamente in Germania, Irlanda e Svezia.
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Il ragazzo, dopo essersi diplomato a fatica, decide di inseguire la sua passione per la musica, ed in particolare, il Rap. Si fa conoscere attraverso YouTube e SoundCloud, pubblicando diversi brani ed ottenendo milioni di views e ascolti.
Inoltre, importante per Lil Peep, è l’incontro e la conoscenza dei GOTHBOICLIQUE, ovvero un collettivo di rapper, producer e cantautori di rilevanza, in questo genere.
Tra il 2015 e il 2016 pubblica diverse produzioni e mixtape, tra cui Lil Peep Part One, Live Forever, Crybaby ed Hellboy, che riscuotono un discreto successo.
Ha conquistato il pubblico giovanile, trattando temi “sensibili” all’interno delle sue canzoni, come ad esempio depressione, l’uso di droghe o amori finiti. Uno stile musicale, che difficilmente però si può etichettare, quello di Lil Peep.
Alcuni lo collocano nel contesto “emo”, mentre il New York Times, ad esempio, lo definisce come il “Kurt Cobain” del mondo Rap, per via di melodie e testi eccessivamente cupi.
A giugno del 2017, Lil Peep annuncia tramite il suo profilo Instagram, l’uscita del primo album, ovvero Come Over When You’re Sober, accompagnato da un tour promozionale, in America e in Europa.
Proprio durante l’attività live, che vedeva il cantante impegnato in diverse città, accade l’inaspettato. Infatti, il ventunenne viene trovato senza vita, poco prima di esibirsi a Tucson, in Arizona.
Un destino che sembrava già essere segnato, da un post pubblicato su Instagram dallo stesso Lil Peep, in cui scrive “Quando morirò, mi amerete."
Un dettaglio, questo, che va ad aumentare le probabilità che si tratti di overdose volontaria dell’artista, da tempo dipendente da sostanze stupefacenti e psicofarmaci.
Un finale tragico, che ha sconvolto il mondo della musica. Molti i fan, ma soprattutto i colleghi che ricordano, quello che si prospettava essere la rivelazione musicale dell’anno.
“Peep aveva ancora molto da fare e mi ha costantemente ispirato: non mi sento bene, amico”, ha scritto il Dj e produttore, Diplo, mentre Pete Wentz, componente dei Fall Out Boys ha pubblicato “No, non Lil Peep.”
Insomma, tristezza e rammarico, per una storia che poteva essere molto diversa.
