Chi è la closet organizer? Intervista a Giulia Torelli di RockandFiocc

Sognate un guardaroba perfetto ma l’organizzazione non è il vostro forte? Ci pensa la closet organizer: Giulia Torelli di RockandFiocc ci racconta il suo lavoro.

Chi è la closet organizer? Se non ne avete mai sentito parlarne, siete nel posto giusto. Se vi chiedete spesso anche cosa avere nel guardaroba e come creare il guardaroba perfetto avete fatto bingo, oggi vi daremo lezioni di stile.

Abbiamo intervistato la blogger Giulia Torelli, closet organizer di RockandFiocc, la "regina degli armadi", o meglio l’organizzatrice degli armadi, che ci svelerà tutti i trucchi per avere il nostro guardaroba da sogno.

Giulia Torelli è conosciuta principalmente per il suo blog RockandFiocc nel quale scrive di tutte le sue più grandi passioni, dalla moda al cinema, dai viaggi alla musica. Le passioni di Giulia non finiscono qui.

Un’altra delle più grandi passioni di Giulia infatti è l’organizzazione e tutto ciò che riguarda il riordino: dopo aver passato in rassegna gli armadi delle amiche (e il suo ovviamente!) ha pensato di trasformare questo hobby in un vero e proprio lavoro. Giulia è una closet organizer.

Ma dunque chi è e cosa fa una closet organizer? Ecco cosa ci ha raccontato Giulia Torelli del suo lavoro.

Ciao Giulia, come è nata l’idea di intraprendere questa attività e che cosa fa esattamente una closet organizer?

L’idea è nata dal fatto che ho sempre riorganizzato gli armadi di amici e familiari per hobby e dopo aver letto il libro "Il magico potere del riordino" di Marie Kondo ho pensato che avrei potuto trasformare la mia passione in un lavoro.

Molte persone oggi deridono un po’ attività del genere, pensando che siano rivolte unicamente a chi non ha voglia né tempo di farle da sé. Tu cosa pensi al riguardo?

Effettivamente tanta gente non ha né il tempo né la voglia di sistemare l’armadio o la casa. Non ci vedo niente di male, ci sono i disordinati cronici che proprio non riescono a dare un senso al proprio armadio, c’è chi è semplicemente pigro, c’è chi vuole dei consigli. Tutti quelli che mi chiamano hanno esigenze diverse.

Perché è importante mettere ordine negli armadi ed evitare di accumulare abiti, scarpe e oggetti che si non utilizzano più?

E’ importante perché nessuno ha uno spazio illimitato in casa, quindi tante volte bisogna organizzare al meglio quello che si ha. C’è poi il problema del non sapere quello che si possiede: tante persone continuano a comprare cose che effettivamente non usano e che sono inutilizzate, o peggio dimenticate, in angoli di armadi o della casa. Smaltire i capi inutili serve a fare un ordine anche mentale, aiuta le persone a capire di cosa realmente si ha bisogno. E’ liberatorio.

Tu sei un’appassionata di moda e lavori nel settore: secondo te l’abitudine ad accumulare abiti e accessori influisce in qualche modo sullo stile e sulla concezione di moda?

L’abitudine ad accumulare di solito non influisce sullo stile personale, perché le persone tendono ad indossare sempre le stesse cose. Ho tante clienti con armadi stratosferici, che però sono inutilizzati per 2/3. Io penso che l’accumulo sia sempre negativo: non ci si rende conto che si ha bisogno di davvero pochi vestiti, l’importante è che siano di qualità.

Cosa non può mancare in un armadio e cosa invece butteresti via subito senza pensarci due volte?

Questa domanda è molto soggettiva, io personalmente butterei via tanti doppioni: a nessuno servono 10 collant o 20 leggings tutti uguali. Io non butterei mai il mio chiodo di pelle e un blazer nero fatto fare su misura.

Consigli per aspiranti closer organizer?

E’ un lavoro che si impara sul campo, esercitatevi a casa di amiche e poi buttatevi!

Se volete usufruire dell’organizzazione e dell’efficienza di Giulia e trasformare il vostro armadio, potete contattarla nell’apposita sezione del suo sito personale.