Negli ultimi giorni di calciomercato la Juventus continua a monitorare il panorama calcistico per trovare il giusto sostituto di Arturo Vidal. Ceduto il centrocampista cileno al Bayern Monaco, la dirigenza bianconera é ancora alla ricerca del trequartista chiesto a gran voce da Massimiliano Allegri, desideroso di schierare una formazione che preveda l’uomo tra le linee alle spalle di due attaccanti. Tanti nomi sono stati accostati al club torinese nei giorni scorsi: da Oscar a Isco passando per Gotze e Draxler. Nelle ultime ore si è registrato l’interessamento ad un altro giocatore della Bundesliga: Henrikh Mkhitaryan, trequartista armeno in forza al Borussia Dortmund.
Lo sarso appeal riscontrato rispetto a nomi più illustri e una serie di infortuni che ne hanno condizionato l’ultima parte della carriera autorizzano i tifosi a dubitare sull’effettiva validità della scelta compiuta dalla Juventus, ma le prestazioni offerte dal giocatore nel corso degli anni garantiscono quel salto di qualità che i bianconeri stanno cercando.
CARRIERA - Henrikh Mkhitaryan nasce a Erewan - Armenia - il 21 gennaio del 1989. Muove i primi passi da calciatore nel FC Pyunik, squadra in cui disputa diversi campionati giovanili. Dopo una piccola parentesi in Brasile nelle giovanili del San Paolo, il giocatore armeno torna in patria vestendo la maglia della formazione maggiore del Pyunik Erewan. Nella stagione 2009/2010 il Metalurh Donetsk acquisisce i diritti sul cartellino del trequartista, il quale conquista subito una maglia da titolare nella formazione ucraina. Al termine dell’anno colleziona 37 presenze realizzando 14 reti e 10 assist.
Le ottime prestazioni attirano le attenzioni della formazione più famosa di Donetsk: lo Shakhtar. Con la nuova squadra raggiunge la definitiva consacrazione a livello internazionale grazie alle buone prove offerte in Champions League. Con lo Shakhtar in totale gioca 106 partite, vantando uno score di 44 gol e 24 assist. I numeri di Mkhitaryan convincono il Borussia Dortmund a puntare sul trequartista: per assicurarsi il classe ’86 il club tedesco sborsa circa 25 milioni di euro.
L’ingente investimento viene ripagato in pieno dal giocatore armeno. Nel suo primo anno in Germania disputa 46 gare impreziosendo il suo rendimento con 13 reti e 10 assist decisivi. Nell’ultima stagione una serie di infortuni ne pregiudica le prestazioni e il rendimento globale di Mkhitaryan ne risente: alla fine dell’anno realizza appena 5 reti in 42 presenze.
Titolare inamovibile nella propria nazionale, il trequartista é un veterano dell’Armenia con le sue 52 apparizioni. Esordisce con la maglia rossoarancio nel 2007 ad appena 17 anni.
CARATTERISTICHE TECNICHE - Destro naturale, Mkhitaryan sa usare indistintamente anche il sinistro. Offre il meglio di se nel ruolo di trequartista, ma in un attacco a tre punte può tranquillamente ricoprire il ruolo di esterno offensivo. Dotato di un enorme bagaglio tecnico, il classe ’86 fa della classe la sua peculiarità maggiore.
In possesso di un’ottima visione di gioco, alterna tocchi di prima ad azioni più manovrate. Praticamente imprendibile palla al piede, l’armeno fa valere al meglio le sue caratteristiche nel garantire la superiorità numerica grazie alla semplicità con cui riesce a saltare l’uomo. ’Chirurgico’ nella conclusione da fuori, Mkhitaryan risulta spesso decisivo nell’ultimo passaggio.