Come fare una visita gratuita nel mese della prevenzione? L’ottobre rosa è arrivato

Ottobre è il mese rosa, dedicato alla prevenzione del tumore al seno. Fare una visita gratuita è possibile. Nell’articolo tutte le info sulle unità mobili presenti sul territorio italiano.

Ottobre è ormai da tanto tempo il mese dedicato alle donne e alla lotta al tumore al seno. Nel mese della prevenzione fare una visita gratuita è possibile: non a caso, si parla di “ottobre rosa”.

Campagne di sensibilizzazione sul tema, convegni, iniziative e soprattutto possibilità per tantissime donne di accedere gratuitamente ad un servizio che spesso viene trascurato: tutto questo accade nel mese di ottobre. Race for the cure, la famosa maratona che si svolge ogni anno a Roma in questo mese, è un esempio fra le tante iniziative disponibili, nata in questo caso con l’intento di sostenere la ricerca, che ogni giorno compie passi avanti in questo campo.

Di che tipo di visita si tratta?

Sono in molte a chiedersi come fare una visita gratuita durante il mese di ottobre. Prima di tutto, bisogna specificare che si tratta di una visita senologica: ecografia e mammografia, dunque, sono i principali esami eseguiti per valutare lo stato di salute del seno e la possibile presenza di tumori – ma anche pap test ed ecografie ginecologiche.

In alcuni posti, inoltre, è possibile anche avere consulenze alimentari, proprio perché una cattiva alimentazione è uno dei fattori di insorgenza dei tumori.

Come fare una visita gratuita?

Una delle iniziative più importanti, che permetterà a molte donne di fare visite gratuite, è la “Carovana per la prevenzione”, promossa dalla Fondazione Policlinico Universitario ‘A. Gemelli’ e dall’organizzazione Susan G. Komen Italia. Si tratta di una vera e propria carovana, formata da due camper, che per tutto il mese di ottobre si sposterà in varie città italiane, partendo da Brescia il 1° ottobre e terminando ad Ostia il 31 ottobre.

Nello specifico, come si legge sul sito della Susan G. Komen Italia, la carovana offre:

  • esami diagnostici (mammografie, ecografie mammarie, ecografie ginecologiche e Pap test, e visite cliniche) per la diagnosi precoce dei tumori del seno e del collo dell’utero a donne che per età’ o altri criteri non rientrano nei programmi di screening del SSN;
  • consulenze specialistiche ed esami diagnostici di prevenzione secondaria (ad es: ecografie della tiroide, visite dermatologiche con epiluminescenza) per altre patologie femminili attualmente non coperte da programmi di screening del SSN;
  • laboratori pratici e sessioni educative di promozione dell’attività fisica, del benessere e della corretta alimentazione per incoraggiare l’adozione di stili di vita sani;
  • programmi ad hoc finalizzati ad aiutare le pazienti che hanno vissuto una malattia oncologica a recuperare un pieno benessere psico-fisico e il miglior ritorno alla vita attiva (es: consulenze di supporto psicologico, consulenze nutrizionali, consulenze fisiatriche, consulenze legali).
  • eventi di sensibilizzazione alle tematiche della salute e di promozione dello sport e della attività fisica per gli studenti delle Scuole Inferiori e Superiori.

La carovana si sposterà attraverso 9 regioni italiane, fermandosi più giorni nei centri più grandi (9 giorni in Lombardia e 5 nel lazio) e facendo una sosta speciale ad Amatrice. Lo scopo, infatti, è portare la prevenzione alle fasce più povere della popolazione e a tutte quelle donne che la trascurano per mancanza di tempo o di soldi. L’iniziativa, quindi, vuole aiutare ma anche sensibilizzare e abituare a pensare in un certo modo.

Un’esperienza simile, che però non avviene sul territorio nazionale ma soltanto in Lombardia, è quella della Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), che a partire dal 3 ottobre sarà presente nelle piazze di Legnano con alcune unità mobili. Le date si snodano dal 3 al 10 ottobre: una settimana intensa di visite gratuite per chiunque voglia usufruirne recandosi direttamente sul posto.