Come evitarle le meduse e cosa fare in caso di puntura. Guida 2017

Le meduse purtroppo ogni estate infestano i nostri mari. In questa breve guida vi verrà illustrato come evitarle e soprattutto quali rimedi si possono adottare per guarire in fretta dalle loro punture.

La stagione balneare ha preso avvio, complice il caldo di questi ultimi giorni.
L’unica cosa che potrebbe rendere spiacevoli le nostre giornate di mare sarebbe l’imbattersi in una medusa.

Come evitare un “incontro ravvicinato” con una medusa?

Il biologo marino Ferdinando Boero spiega che:

Le meduse si spostano verticalmente, quindi possono stare in superficie e possono scendere sul fondo. Sono animali che si muovono, e spesso vanno dove le portano le correnti. Non ci sono regole predefinite: le ritrovi ovunque. Perché le meduse sono parte del plancton e si spostano con la corrente. Possono nuotare ma non riescono a contrastare il moto delle correnti.

Alla luce di ciò, è necessario adottare dei piccoli accorgimenti:

  • non sostare in aree che sono notoriamente infestate da questi animali;
  • le meduse spinte dalle correnti tendono ad avvicinarsi alla riva, quindi prestare attenzione mentre ci si trova sul bagnasciuga;
  • se si scorge un cartello o una bandiera di colore viola che informa del pericolo meduse, non è opportuno fare il bagno in quell’area;
  • acquistare in farmacia una lozione protettiva anti - medusa, che spalmata sulla pelle tiene lontani questi fastidiosi esseri e ne impedisce la puntura;
  • se mentre si è in acqua si scorgono delle meduse bisogna allontanarsi da loro e non provare a scacciarle.

Perché le meduse sono così pericolose?

Le meduse tendono a rilasciare sulla pelle colpita dei piccoli pungiglioni chiamati nematocisti.
Questi si attaccano alla pelle ed espellono una sostanza velenosa composta da tre proteine dotate di effetti differenti: paralizzante, infiammatoria e neurotossica.
L’area punta dalla medusa si arrossa e lascia intravedere dei pomfi, ossia dei piccoli rigonfiamenti.
Si cominciano a percepire fin da subito dolore e prurito.

Cosa fare in caso di puntura da parte di una medusa?

Ecco qui la guida completa:

  1. allertare il servizio sanitario;
  2. bagnare la parte con abbondante acqua salata;
  3. bisogna rimanere fermi il più possibile per evitare che il veleno si propaghi;
  4. rimuovere i tentacoli usando pinze e coltello.
    Qualora non si avessero a disposizione questi strumenti usare una tessera di plastica rigida.
  5. una volta tolte le nematocisti, bisogna alleviare il dolore con analgesici a base di paracetamolo o ibuprofene, oppure con un gel astringente al cloruro di alluminio;
  6. bisogna immergere la zona in acqua tiepida, perché il calore inibisce la sostanza velenosa, aiutando ad alleviare il dolore;
  7. la zona deve essere coperta con una garza e fasciata con una benda;

A questi 7 passaggi bisogna aggiungere due importanti raccomandazioni:

  • non strofinare o raschiare la zona offesa per evitare lo smembrarsi dei tentacoli;
  • non prendere il sole per qualche giorno, altrimenti si rischia la formazione di cicatrici o di antiestetiche macchie scure impossibili da eliminare.

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